domenica 8 agosto 2010
Carega ( Rif. Fraccaroli )
Un' altra grossa cima nel nostro carniere: la Cima Carega a 2259 m. e pedalato quasi tutto!!! La nostra fortuna è aver trovato una delle migliori giornate, è sabato 7 e i temporali infrasettimanali hanno liberato il cielo da molta foschia lasciando un panorama mozzafiato: si spaziava dalla laguna veneta al lago di Garda, l'Adamello e molte altre montagne lontanissime che il nostro buon Claudio Gig ci elencava. La squadra per l'assalto alla cima era formata da due team: Iguana MTB ( Fabio,Stefano e Ivano ) con itinerario, scaricato da internet, quindi capo "cordata" e Lonato MTB (io, Riki, Ale, ClaudioGig e Aurelio in compropietà ), ritrovo a Verona Est e destinazione a Giazza ( 758 m. ) . La salita , nota a moltissimi, passava dal rif. Boschetto, Rif. Revolto, Rif. Pertica, Rif. Scalorbi e infine il mitico Rif. Fraccaroli; dopo esserci rifoccilati e ammirato lo splendido panorama abbiamo girato le bici ed iniziato la discesa ( non a manetta naturalmente ! ) fino al rif. Scalorbi. Qui inizia il nostro calvario: la descrizione dell'itinerario lo dava come "sentieri quasi tutti pedalabili" (202 282-279 ) con qualche dislivello ancora da superare... non immaginate le imprecazioni dirette a quel pazzo che ha pubblicato quel giro e i commenti degli escursionisti che incrociavamo! Di pedalabile c'era solo la salita mentre la discesa ( molto lunga ) era quasi tutta ( per alcuni tutta ) impraticabile in sella salvo qualche tratto molto divertente. L'esperto Claudio aveva intuito tutto ed era ritornato dalla strada dell'andata; così il tempo del giro si è prolungato molto più del previsto arrivando alla macchina intorno alle 18.00 !
Tot. 48 km e 1850 m di dislivello . Sole in tutto il Nord ad esclusione della località S. Martino d/B ( casa di Ale lo smanicato ) dove sono previsti forti temporali in serata !!
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9 commenti:
caro Gebe
una domanda : come si fà a leggere il seguito del tuo racconto ? te lo chiede il pusillo,l' animo tardo, il novecentista.
commento sulla gita : complimenti a te , Riki e Ale per il "quasi tutto pedalato" io in discesa ho camminato molto.
Un giro da ORMK (ottimo rampikinista), splendido,con un' avvertenza per chi legge : pedalarlo in discesa è da pochi.
Infine pensavo a noi come :
"Gli intemperanti della Valtenesi"
e la scritta sottostante potrebbe essere :
" tra cielo, terra e lago"
l'immagine da stampare sulle divise potrebbe essere l'immagine a forma di peloponnneso della Valtenesi.
Bisognerebbe parlarne insieme una sera a cena.
aurelio
Scusa pusillo, ma non ho fatto in tempo a finirlo ieri, adesso ci provo.
Interessante l'idea del nome, se ne può parlare...
Certo che l'immagine migliore da stampare sulle divise è quella di voi due sulla panchina,
cambierei solo lo sfondo, o lo toglierei.
Non credo che gli altri siano contenti di indossare le magliette con le nostre belle facce!!!
A parte che tu sei di schiena , bisogna onorare le colonne portanti del gruppo , e ripeto la foto è bellissima , diveretnte( poi siete dei narcisi).
In ogni caso è solo un' idea, soppesare di fronte ad un buon chiaretto.
...narcisi???..sono dei fiori, vero??? Intanto prendiamo il chiaretto...
Narciso era un bel giovane che si innamorò della propria immagine riflessa nell'acqua...
....speravo ti fossi sbagliato a scrivere !!!!
ecco!!!!! lo sapevo,manco io.....megagiro. come vi ho invidiati voi narciso e pusillo. spero di essere dei vostri nella prossima arrampicata.....ciao a tutti belli e brutti!!!!
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