MTB LONATO

Cerchiamo giovani e meno giovani, agonisti o futuri agonisti, escursionisti, amanti o simpatizzanti delle ruote grasse.Organizziamo escursioni di varie durate e difficoltà, su sentieri sconnessi o semplici ciclabili, in italia o all'estero

FRASE RUBATA....

Perchè niente ci può fermare e se ci capita di cadere siamo pronti a rialzarci e ad andare più veloci. "WE ARE RIDERS" perchè ci costa fatica toccare il cielo con un dito... ma questo è il nostro destino.

sabato 17 ottobre 2015

Corno della paura









E' già arrivata la neve a basse quote, e non vuoi andare a schiacciarla ?....
Gruppo ristretto oggi e così Riki fa da guida ai suoi compagni per il Corno che ancora non hanno fatto .....

sabato 10 ottobre 2015

Dosso dei Roveri


Per un sabato che promette bel tempo abbiamo scelto l'alto Garda e precisamente il dosso dei roveri, per alcuni inedito per altri un ricordo lontano. Parcheggiamo a Navene e pedaliamo fino a Torbole dove ci incontriamo con il "local" Yuri e insieme saliamo per il Baldo passando per le Busatte, dopo alcuni km da m.ga Zures giriamo a dx e continuiamo la salita su forestale con alcuni tratti bei ripidi.
La discesa è abbastanza scorrevole e divertente intervallata da parti molto sassose ma con una traccia, scavata dai numerosi bikers scesi quest'estate, che facilita in parte il passaggio delle nostre ruote, la "ciclabile" è riuscita comunque a bucare una ruota e rompere una catena. Ma alla fine della discesa stanchi e contenti ci siamo goduti la solita birra e questa volta anche una buona pizza.
Alla prossima !
QUI TRACCIA  &  FOTO

lunedì 5 ottobre 2015

2 - 3 - 4 /10 a Sestri Levante





Nonostante le previsioni meteo non incoraggianti giovedi sera partiamo, un furgone pieno di bici con Roby, Marco ( recuperato in extremis dall'influenza ) e il mitico Riki, sull'altro mezzo : io, Klaus, Renee e il giovane Francesco. Arriviamo sotto l'acqua in quel di Cavi di Lavagna, poco distante da Sestri, sistemiamo i bagagli in camera ( manteniamo la stessa formazione del viaggio anche per le camere ) e, speranzosi per il giorno dopo, andiamo in un ristorantino li vicino a consolarci con del buon pesce e a discutere sul programma per i prossimi 3 giorni con le probabili varianti dettate dal meteo. Quindi il capo responsabile unico agli itinerari Marco ci illustra che il primo giorno andremo in zona Rapallo sul M. Telegrafo con discesa a Chiavari, le PS di Sestri le teniamo per sabato quando si aggiungeranno al gruppo altri due biker : Peppon e Braogiani, mentre domenica bel giretto corto nei paraggi bagnetto in mare e rientro, applausi a Marco incrociamo le dita e andiamo a dormire. Alle 7 Riki da la sveglia, allunghiamo le orecchie per cercare di capire che tempo ci aspetta fuori, non sentendo niente ci avviciniamo alla finestra e ,come in una partita di poker, apriamo poco a poco le ante e.....niente pioggia ma il cielo è grigio, molto grigio. ....Dopo un'abbondante colazione saliamo in sella e partiamo, i nostri smart phone ci dicono che fino alle ore 12 regge, dopo sono ...azzi amari ! A conferma di questo ci sono anche i vigili che girano col megafono per avvisare gli abitanti dell'allerta 1 per tutta la giornata ...quest'esperienza ci mancava proprio ! Non facciamo in tempo ad arrivare a Chiavari che inizia una leggera pioggerellina, quasi ad avvisarci di quello che ci aspetterà a breve e noi....antipioggia e continuiamo ! I nuvoloni premiano il nostro coraggio e ci danno un po' di tregua giusto per arrivare a Rapallo, qui dobbiamo decidere : salire in vetta sicuri di salire con acqua e vento o andare nella vicina Portofino a fare i turisti e in caso di improvvisi nubifragi prendere il treno e tornare in albergo, solo Riki decide di salire accompagnato solo dal suo GPS. Appena arrivati nella famosa piazzetta, il tempo di discutere con la vigilessa per il divieto alle biciclette e fare qualche foto che riprende ancora a piovigginare.. via via !! Ma dopo poco la classica "bomba d'acqua" ci accompagna fino alla stazione di Rapallo, con un po' di vento anche....contrario naturalmente !
Il pomeriggio finisce passeggiando a Sestri in cerca di una buona birra in attesa che arrivi l'ora di cena per consolarci con del buon pesce. Tra un bicchiere e l'altro e un continuo consulto con le previsioni meteo per il sabato ma nessuno è abbastanza ottimista e i bikers che aspettavamo rinunciano alla trasferta in liguria, nelle nostre camere non girano sacche di sangue o stronzate simili ma scatole di aspirina o Tachipirina ......
2° Giorno, dopo una notte d'acqua ....la colazione è ancora buona e abbondante e a smesso di piovere : che culo ! Dai che nom....decidiamo di non fare le famose discese ma scegliamo tra le varie tracce una xc soft ( 1800 m ) : il giro del M. Porcile (http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/9985). Ci avviniamo alla lunga salita su comoda e lunga ciclabile abbastanza sereni, il cielo sembra tranquillo e stabile, non altrettanto il nostro Roby che dopo qualche km di salita getta la spugna, le medicine non sono bastate per il recupero fisico e ritorna in albergo a continuare la cura mentre noi proseguiamo con la salita. Ad un certo punto riusciamo anche a vedere in lontananza il mare e ....le nuvole un po' più vicine, saliamo ancora e le nuvole ci vengono incontro e "gentilmente" ci accompagnano fino alla cima e parte della discesa, il tutto "condito" anche da un po' di..."condensa" ! Appena scesi di quota fortunatamente il clima si fece più accogliente ma purtroppo non durò a lungo e gli ultimi 20 km per arrivare all'"ovile" si potevano fare benissimo in canoa ! La giornata finisce con il solito giro di birre e abbuffata di pesce, intervallato da connessioni ai vari meteo, nella vicina Chiavari.
Nonostante per domenica il nostro Klaus garantisca una giornata senza pioggia, ci sono altri due ritiri che si aggiungono al povero Roby : sono Marco e Francesco. Non possiamo comunque partire senza provare almeno una PS e allora carichiamo la traccia sul GPS di Riki e partiamo, la giornata promette bene, fa caldo e sulla prima salita siamo costretti a riporre la maglia e il giubbino nello zaino ma arrivati in cima la situazione cambia, diciamo che c'è un po' di foschia......ma Klaus insite nella previsione e così, invece di scendere subito con l'ultima PS verso il mare in anticipo, saliamo ancora per allungare il giro con due discesone...salire si trasforma presto in spingere spingere e spingere e finalmente arriviamo in cima al M. Capenardo ( ovviamente in mezzo alla nebbia ) , qualche foto e ci prepariamo per la discesa la prima parte tra rovi e fango ma poi...una vera PS ! Arriviamo su strada asfaltata e ora dovremmo risalire per l'ultima discesa ma valutiamo che si è fatto tardi e tutto sommato siamo abbastanza appagati per oggi cosi decidiamo di scendere a valle e rientrare verso l'albergo per ....sfidare le onde del mare !!