MTB LONATO

Cerchiamo giovani e meno giovani, agonisti o futuri agonisti, escursionisti, amanti o simpatizzanti delle ruote grasse.Organizziamo escursioni di varie durate e difficoltà, su sentieri sconnessi o semplici ciclabili, in italia o all'estero

FRASE RUBATA....

Perchè niente ci può fermare e se ci capita di cadere siamo pronti a rialzarci e ad andare più veloci. "WE ARE RIDERS" perchè ci costa fatica toccare il cielo con un dito... ma questo è il nostro destino.

lunedì 30 agosto 2010

Benvenuto a Sergio

Io, Riki, Renato e Aurelio abbiamo incontrato oggi un nuovo biker di Prevalle, insieme abbiamo pedalato su e giù per la  sempre divertente Valtenesi. Oggi devo ringraziare Davide che mi ha fatto provare la sua full e devo dire che mi sono trovato bene, visto la sua assenza per sabato prossimo spero che sia cosi gentile da concedermela anche per la trasferta del 04/09 sull'appennino modenese con gli amici IGUANA .
Salutiamo Sergio, speriamo che non si sia stufato e di rivederlo presto.

sabato 28 agosto 2010

Conca d'oro

Per oggi mi sono inventato un giro nei pressi di Odolo: pedaleremo sul percorso della "Conca d'oro bike",( che è anche segnalato) con delle piccole varianti accorciandolo a 40 km con qualche m. di dislivello in meno. Ottima giornata in compagnia di Davide, Corrado e Riki, giro impegnativo ma divertente con delle belle discese; arrivo alle macchine ore 13.00 con qualche crampo per Davide e il copertone ant. di Riki rovinato. Ringrazio Renato che mi ha prestato la sua bike (la mia Specy è dal mecc. con il telaio criccato ! )

domenica 22 agosto 2010

Da Lonato a Solferino

E' sabato 21/08 e per la prima volta ( dopo tanto tempo ) il ritrovo è fissato alle 8.30 a Lonato al parcheggio Famila. Io, ClaudioGig, suo figlio Matteo e Aurelio abbiamo ( ho ) scelto un itinerario in una zona insolita per noi, senza lunghe salite ma abbastanza lungo ( ~ 50 km ) e divertente; pedaleremo sulle colline Moreniche da Lonato a Solferino fin su alla torre ( vedi foto ) approfittando del tracciato segnalato per la gara che si effettuerà domenica prossima ( south garda bike). Al tracciato solito hanno aggiunto delle varianti nuove molto divertenti e i punti ristoro li abbiamo scelti davanti alle piante di fichi, alle more e nei vigneti mmmmh !, da segnalare giornata molto calda e umida, rottura catena a Matteo e.... la mia solita foratura ( su camera nuova ! )

mercoledì 18 agosto 2010

WOW !!

Guardate in questo link la nostra prossima sfida.......http://www.stoneman.it/it/stoneman-trail.asp?MAID=412&LG=2&APP=8&NKey=finisher

M.Magno e Vallio

Oggi giro con Claudio e suo figlio Matteo che dopo diverso tempo lontano dalla cara amica MTB si è deciso a rimontare in sella. D'altronde , dopo i racconti del padre e quelli del nostro blog, come si fa a resistere!!! E' mancato solo un po' alla fine ( dopo ~ 50 Km ) ma si è già prenotato per la prossima escursione, grande Matteo! Mattinata coperta da nuvole con rischio pioggia ma più tardi il sole ha avuto la meglio.

Rocca di Manerba


Martedi 17 è venuto Filippo ( con il cambio nuovo ) dalle nostre parti e cosi io, Renato e Gianni gli abbiamo mostrato il parco della Rocca con salita finale alla croce. La giornata di sole era di quelle giuste per ammirare al meglio il "nostro" lago, si è toccato il castello di Drugolo, qualche collina panoramica di Polpenazze e Lonato e la fraz. Pratello. Filippo non si è comunque smentito e anche in questo giro si è reso necessario l'intervento dell'officina mobile per un problema meccanico al suo "mezzo" : è riuscito a piegare la corona grossa ant. tanto da non tenere su la catena .

sabato 14 agosto 2010

Cariadeghe

Ritrovo a Gavardo alle 8.30 con un discreto sole anche se le previsioni promettono male. All'appello rispondono Daniele, Lele, Mauro, Claudio Gig, Gianni ed io; le prime intenzioni erano la salita al Tesio e discesa a Fostaga, non dal sent. CAI come l'ultima volta ma dalla stradina ( se la indoviniamo ), ma per il buon Claudio questo era un giretto un po' moscio e allora propone di attacargli il percorso della gara di MTB di Cariadeghe che è appena stato tracciato, IDEONA!! E così si parte : Paitone, si sale a Marguzzo, si attraversano le cave e si risale ancora sbucando allo "stadio" di Serle. Da qui iniziamo a seguire le indicazioni "MTB" e giriamo tutto il percorso, tracciato molto divertente e non troppo cattivo, nonostante qualche caduta ( speriamo di ricordarcelo per la prossima volta ). Ritornati a Tesio ci avviamo per l'ultimo tratto ma inizia a piovere alla grande e decidiamo così di scendere per una scorciatoia, naturalmente in mezzo al bosco tra alberi, fango e ...sassi belli scivolosi aggiungendo ancora un volo e una foratura. Per chi è partito da Gavardo sono 40 km, per i lacustri un po' di più!

mercoledì 11 agosto 2010

Croce di Adro

Forse il titolo più adatto a questo post sarebbe: " come riparare una camera d'aria" oppure "..io ci provo..".
Ora capirete, io e Renato ci siamo trovati all'uscita del casello di Rovato con Alessandro e Filippo con tanto di itinerario alla mano e... su GPS, wow ! Partenza da Erbusco e scalata alla croce del Monte Adro ( 651 m ) , caratteristica di questi posti, oltre ai vigneti, è la mancanza di tornanti per cui la cima l'abbiamo raggiunta con una salita vert ma molto vert, quasi un'ascensore con arrivo tra sassi e rocce ( per la felicità di Ale ).Subito poco dopo la partenza sono iniziati i primi problemi: la gomma post. di Ale era un po' sgonfia e allora ci fermiamo a pomparla " non può essere buca, l'ho aggiustata stamattina" ; ma dopo qualche km il problema si ripresenta e allora... un'altra pompatina ( che strano però ), ma alla successiva fermata si è arreso e ha cambiato la camera che al controllo della foratura è risultata perdere proprio dalla stessa riparazione !! Il bello è che alla verifica della camera di scorta si è verificato lo stesso problema!! ( E' bene ricordare che la pezza va messa sul foro e non adiacente al foro ) ha usato così quella di Filippo il quale, a pochi Km dall'arrivo ( per fortuna ) nel superare un'argine tra due, vigneti mentre noi abbiamo spinto la bici lui ha voluto fare... lo "sborone" e con ".. io ci provo.. " ha spaccato il deragliatore post.!! Ci siamo improvvisati così meccanici e con gli attrezzi che avevamo abbiamo trasformato la bici da 27 rapporti in 1 rapporto col cambio sotto sella ma siamo riusciti ad arrivare alla macchina.

domenica 8 agosto 2010

Carega ( Rif. Fraccaroli )



Un' altra grossa cima nel nostro carniere: la Cima Carega a 2259 m. e pedalato quasi tutto!!! La nostra fortuna è aver trovato una delle migliori giornate, è sabato 7 e i temporali infrasettimanali hanno liberato il cielo da molta foschia lasciando un panorama mozzafiato: si spaziava dalla laguna veneta al lago di Garda, l'Adamello e molte altre montagne lontanissime che il nostro buon Claudio Gig ci elencava. La squadra per l'assalto alla cima era formata da due team: Iguana MTB ( Fabio,Stefano e Ivano ) con itinerario, scaricato da internet, quindi capo "cordata" e Lonato MTB (io, Riki, Ale, ClaudioGig e Aurelio in compropietà ), ritrovo a Verona Est e destinazione a Giazza ( 758 m. ) . La salita , nota a moltissimi, passava dal rif. Boschetto, Rif. Revolto, Rif. Pertica, Rif. Scalorbi e infine il mitico Rif. Fraccaroli; dopo esserci rifoccilati e ammirato lo splendido panorama abbiamo girato le bici ed iniziato la discesa ( non a manetta naturalmente ! ) fino al rif. Scalorbi. Qui inizia il nostro calvario: la descrizione dell'itinerario lo dava come "sentieri quasi tutti pedalabili" (202 282-279 ) con qualche dislivello ancora da superare... non immaginate le imprecazioni dirette a quel pazzo che ha pubblicato quel giro e i commenti degli escursionisti che incrociavamo! Di pedalabile c'era solo la salita mentre la discesa ( molto lunga ) era quasi tutta ( per alcuni tutta ) impraticabile in sella salvo qualche tratto molto divertente. L'esperto Claudio aveva intuito tutto ed era ritornato dalla strada dell'andata; così il tempo del giro si è prolungato molto più del previsto arrivando alla macchina intorno alle 18.00 !
Tot. 48 km e 1850 m di dislivello . Sole in tutto il Nord ad esclusione della località S. Martino d/B ( casa di Ale lo smanicato ) dove sono previsti forti temporali in serata !!

domenica 1 agosto 2010

Un benvenuto a Gianni



Dopo un giro di telefonate si decide che il ritrovo è davanti ai carabinieri di Gavardo alle 8.00 , cosi io passo a prendere Davide e Renato mentre Riki passa da Corrado e Aurelio dal suo amico Gianni.
Si sale sul Magno con volata a due tra Riki e lo sfidante Davide ma vinta al fotofinish dal più vecchio! Scendiamo poi verso Sabbio Chiese( interrotta quasi subito per aspettare Riki e Gianni che avevano sbagliato sentiero) con una discesa un po' sassosa... diciamo fatta di soli sassi e pietre che non è piaciuta ai meno esperti Renato e Gianni, proseguiamo con dei " su e giù " un po' nervosi fino al paese di Sabbio C. passando dalla chiesetta di S. Onofrio con la foto di gruppo . Da qui prendiamo la direzione del ritorno mettendoci dentro ancora un paio di salite, corte ma cattive arrivando a Clibbio e poi con la ciclabile raggiungiamo Vobarno, Roè e i Tormini dove salutiamo Gianni che deve rientrare in anticipo. terminiamo il giro con 35 Km e... la foratura di Davide.
Alla prossima

I laghi di Bruffione




Un po' alla volta stiamo passando in rassegna la Val Sabbia. Questo sabato di fine Luglio abbiamo visitato la zona Bagolino/Gaver infatti il giro di oggi parte dalla piana del Gaver con un bellissimo sole ma un freddo quasi invernale: 6°C !!, per fortuna si inizia subito in salita. Con il sent. 401-425 raggiungiamo nel bosco la prima M.ga a 1750 m. s.l.m. e qui appare ai nostri occhi la bellissima valle o piana di Bruffione che con discreta pendenza pedaliamo tutta ( sent. 414 ) fino a raggiungere il P.sso Bruffione a 2184 m s.l.m. . Si sale ancora passando sotto il M. Brealone con vista dall' alto dei due laghetti omonimi mentre in lontananza si poteva scorgere dalla ex base NATO del Maniva al gruppo del Brenta, dal rifugio al Lago della Vacca al Lago di Garda, fantastico! ( tutto questo naturalmente spiegato dalla nostra guida Claudio Gig. ). Approposito, il nostro obiettivo è far incontrare Claudio Gig con Claudio Klaus e ascoltare le loro avventure montanare: anche uno come Messner rimarrebbe a bocca aperta !! ( Klaus se ci leggi preparati ). Terminiamo l'anello con i sent. 410 e poi 425 passando il P.sso Brealone e raggiungiamo dopo un bella discesa tecnica/panoramica la prima M.ga e da qui riprendiamo il sentiero dell'andata che ci riporta alle macchine. Prima di partire una meritata sosta al Bar.... Bruffione, naturalmente ; giro breve ( 21 Km ) ma intenso sia per la MTB che per i strepitosi panorami. Da ripetere