MTB LONATO

Cerchiamo giovani e meno giovani, agonisti o futuri agonisti, escursionisti, amanti o simpatizzanti delle ruote grasse.Organizziamo escursioni di varie durate e difficoltà, su sentieri sconnessi o semplici ciclabili, in italia o all'estero

FRASE RUBATA....

Perchè niente ci può fermare e se ci capita di cadere siamo pronti a rialzarci e ad andare più veloci. "WE ARE RIDERS" perchè ci costa fatica toccare il cielo con un dito... ma questo è il nostro destino.

sabato 30 aprile 2011

Rocca di Bernacco


Ritrovo tra Gavardo e Sopraponte e salita al Magno : destinazione Rocca di Bernacco, per  tutti nuova tranne che per me, naturalmente...!  Ci voleva qualcosa di nuovo per inaugurare la nuova bike di Mauro : una HI-BIKE front in carbonio di ultimissima generazione, proprio bella .....e così arrivati al solito piantone secolare di Vallio ( non ricordo più se una quercia ) invece di scendere subito a valle siamo risaliti un po' in sella un po' a spinta sulla nota rocca . Qui ho iniziato a sentirmi sparare qualche imprecazione dai soliti ignoti.... che hanno replicato al momento di scendere in un "bel" singletrack un po' scavato.... vabbè, ci sta anche questo... abbiamo comunque attraversato degli spazi naturali inconsueti per le nostre zone e per cui ne sia valsa la pena smadonnare un po' !!
QUI UN PO' DI FOTO  e.... grazie per la compagnia, a presto.

sabato 23 aprile 2011

Tremalzo

Gruppone da record oggi per la classica del MTB ovvero il giro del Tremalzo . Ai blocchi di partenza nel solito parcheggio Angelini ( che non tutti hanno trovato subito ) eravamo in 14 : io, Riki, Gig, Sergio, Simo, Davide, Lele, Mauro, Daniele, Tiz, Dario, Ivan, Seba, e il mitico Jerry ; si sa, la partenza, dopo una leggera discesa, si fa subito impegnativa e la povera Tiziana e il grande Jerry cominciano subito ad arrancare ma il nostro motto " BISOGNA NA' E MAI MOLA' " gli da la forza di continuare e pian piano arrivare al rifugio Garda per una breve pausa e ricompattare il gruppo. Si riprende a salire per il tunnel di cima Marogna dove iniziamo a trovare e calpestare la neve, qualche foto e iniziamo a scendere ma poco dopo inizia la lunga serie di forature di Simone ( ho perso il conto ! ) che terminerà a pochi metri dalla macchina! Nel frattempo, per solidarietà, anche Sergio e Jerri sono stati contagiati dal terribile virus che ha colpito il povero Simone allungando di molto il tempo del giro. A tutto questo si è aggiunto il grande traffico stradale facendoci arrivare a casa a pomeriggio inoltrato, per fortuna l' allegra compagnia ha reso tutto un po' meno amaro!
A presto ! QUI LE FOTO

domenica 17 aprile 2011

Bocchetta di Fobia 16/04




Con Gig, Riki, Tiziana, Dario, Mauro e Lele oggi ci siamo diretti per questo sabato in quel di Vesio, il nostro meteorologo personale ci ha assicurato bel tempo e bisogna ammettere che, nonostante i suoi difetti, ha dei buoni informatori meteo. L'itinerario di oggi, alla Bocchetta di Fobia , è descritto come un giro poco conosciuto ma tra i più avventurosi e appaganti sia dal punto di vista paesaggistico che da quello del divertimento in sella, a patto che si abbia una buona padronanza della bici...... E' IL NOSTRO GIRO !!! ( naturalmente alla Tiz non abbiamo detto niente...solo che andavamo a P.sso Nota ) in effetti il programma era questo: con partenza da Vesio si imboccava la strada per la valle S. Michele ( quella che porta su al Tremalzo ) e subito dopo saliamo sul il sent. 218 per il M. Cocca, quindi proseguiamo ber la Fobia ( con molti punti di goduria assoluta e un bel tratto a spinta...anzi a spalla ) passando nei pressi di Nansesa per poi scendere, scavalcando mille radici, nella valle di Bondo sulla strada asfaltata che porta al P.sso Nota. Ora avremmo dovuto salire al P.sso e poi al vecchio cimitero di guerra e l'imbocco del sent. 121 o Angelini che ci riporta alle macchine ma visto l'orario e un po' di stanchezza siamo scesi direttamente a valle. Bel giro tosto a divertente ...peccato le mie 2 forature contemporanee e... il mal di schiena del nostro povero Riki

domenica 10 aprile 2011

2^ Tappa del Megaaduno MTB

Tutto pronto per il megaraduno, il meteo è fantastico e il giro è un vero ALL MOUNTAIN !! MTB LONATO è quasi tutto presente ad accogliere gli amici emiliani al parcheggio di Gardone ( io, Klaus, Davide, Sergio e l'amico Massimo, Simone, Ivan e l'amico Luigi, Daniele, Lele, Mauro e la sorpresa Corrado ), poco dopo arriva anche Riki con al seguito le macchine emiliane....non tutte però, alcune si sono perse !  1° inghippo, alle 9:45 incominciamo a pedalare e raggiungiamo gli altri al Vittoriale per la foto ricordo siamo censiti in una sessantina di Bikers. 2° inghippo : ci viene segnalato che la strada per S. Michele è interrotta per frana, non ci resta che salire per il M. Cucco : un ascensore che in pochi Km ci porta su a S. Michele ma che ci dà una prima mazzata. 3° inghippo : ci accorgiamo che alcuni non hanno seguito il consiglio dell'organizzazione ovvero giro rosso solo per biker allenati e così il biscione di ciclisti comincia ad allungarsi sempre di più, ogni tanto ci si ferma ad aspettarsi ma i tempi di attesa aumentano spaventosamente! Arrivati al passo Spino dobbiamo prendere una decisione che speravamo di non valutare: una parte proseguirà per l'itinerario previsto scendendo dal sent. dei ladroni per raggiungere Campei mentre i "devastati" accompagnati dal buon Riki e da Mauro scenderanno dalla più semplice e breve discesa del Palazzo dandoci appuntamento alla valle delle Cartiere.
4° inghippo : alla fine dei Ladroni un ragazzo spacca il forcellino del deragliatore post.tra tutti improvvisiamo un' officina mobile, tagliamo accorciamo e ripariamo ( in qualche maniera ) e ripartiamo ma dopo un po' un'altro spacca la catena ! ennesima fermata e finalmente si arriva a Campei dove ci possiamo rifocillare prima dell'ultima discesa da urlo. Tutto procede bene, su quasi tutti i visi è stampato un sorriso di soddisfazione siamo nella valle Campiglio, ammiriamo il torrente con tutte le sue cascatelle che ci accompagna a valle, ormai il difficile è finito.... 5° inghippo : su una curva con fondo cementato sporca di ghiaino un biker cade rovinosamente picchiando violentemente il fianco provocando una forte contusione che gli impedisce di
muversi dal dolore. Si capisce subito che serve l'intervento del 118 ma i cellulari in quella zona non prendono e così alcuni restano con l'infortunato mentre gli altri scendono a Toscolano a raggiungere il resto della truppa e chiamare i soccorsi. Più tardi arriverà l'eliambulanza che porterà lo sfortunato al Civile, dagli ultimi resoconti sembra non ci sia niente di grave ma passerà la notte a Brescia.

domenica 3 aprile 2011

Cariadeghe



Bel gruppone numeroso anche per il giro di oggi : dai storici bikers del team ( io, Riki, Sergio, Lele, Simone e Mauro ) a quelli nuovi , anche se siamo già usciti altre volte, ( Ivan, Seba, Mariangelo e Enea "Magilla" ).
Ritrovo alle 8.45 alla fontana sulla ciclabile a Prevalle con destinazione Serle, salendo dalla solita salita di Paitone, per seguire la traccia della gara che si disputerà tra un paio di settimane sull'altopiano di Cariadeghe. Subito il primo problema : Simone si accorge di essersi dimenticato le scarpe a casa! SONO RAGAZZI... ,ci raggiungerà in macchina dopo aver recuperato le scarpe. La giornata è bella calda quasi estiva e quando arriviamo su a Serle, superando delle belle pendenze, siamo già belli fradici di sudore e ( alcuni ) anche abbastanza provati per lo sforzo. Qui troviamo l'inizio del nostro itinerario che si presenta subito bello tosto con tratti cattivi ma anche divertenti ( diverso dall'anno scorso ) e il gruppo comincia a fare un po' "l'elastico" : allungandosi e compattandosi..... Il ritmo è abbastanza sostenuto, per fortuna ogni tanto ci fermiamo a posare per qualche autoscatto o per sistemare la bici di Enea... o per asciugare dal sangue il ginocchio di Lele! ( che sfiga ). Come speravo, siamo riusciti ad arrivare alle macchine a mezzogiorno dopo circa 38 Km belli belli. Alla prossima e......grazie per la compagnia !!