MTB LONATO

Cerchiamo giovani e meno giovani, agonisti o futuri agonisti, escursionisti, amanti o simpatizzanti delle ruote grasse.Organizziamo escursioni di varie durate e difficoltà, su sentieri sconnessi o semplici ciclabili, in italia o all'estero

FRASE RUBATA....

Perchè niente ci può fermare e se ci capita di cadere siamo pronti a rialzarci e ad andare più veloci. "WE ARE RIDERS" perchè ci costa fatica toccare il cielo con un dito... ma questo è il nostro destino.

domenica 10 aprile 2011

2^ Tappa del Megaaduno MTB

Tutto pronto per il megaraduno, il meteo è fantastico e il giro è un vero ALL MOUNTAIN !! MTB LONATO è quasi tutto presente ad accogliere gli amici emiliani al parcheggio di Gardone ( io, Klaus, Davide, Sergio e l'amico Massimo, Simone, Ivan e l'amico Luigi, Daniele, Lele, Mauro e la sorpresa Corrado ), poco dopo arriva anche Riki con al seguito le macchine emiliane....non tutte però, alcune si sono perse !  1° inghippo, alle 9:45 incominciamo a pedalare e raggiungiamo gli altri al Vittoriale per la foto ricordo siamo censiti in una sessantina di Bikers. 2° inghippo : ci viene segnalato che la strada per S. Michele è interrotta per frana, non ci resta che salire per il M. Cucco : un ascensore che in pochi Km ci porta su a S. Michele ma che ci dà una prima mazzata. 3° inghippo : ci accorgiamo che alcuni non hanno seguito il consiglio dell'organizzazione ovvero giro rosso solo per biker allenati e così il biscione di ciclisti comincia ad allungarsi sempre di più, ogni tanto ci si ferma ad aspettarsi ma i tempi di attesa aumentano spaventosamente! Arrivati al passo Spino dobbiamo prendere una decisione che speravamo di non valutare: una parte proseguirà per l'itinerario previsto scendendo dal sent. dei ladroni per raggiungere Campei mentre i "devastati" accompagnati dal buon Riki e da Mauro scenderanno dalla più semplice e breve discesa del Palazzo dandoci appuntamento alla valle delle Cartiere.
4° inghippo : alla fine dei Ladroni un ragazzo spacca il forcellino del deragliatore post.tra tutti improvvisiamo un' officina mobile, tagliamo accorciamo e ripariamo ( in qualche maniera ) e ripartiamo ma dopo un po' un'altro spacca la catena ! ennesima fermata e finalmente si arriva a Campei dove ci possiamo rifocillare prima dell'ultima discesa da urlo. Tutto procede bene, su quasi tutti i visi è stampato un sorriso di soddisfazione siamo nella valle Campiglio, ammiriamo il torrente con tutte le sue cascatelle che ci accompagna a valle, ormai il difficile è finito.... 5° inghippo : su una curva con fondo cementato sporca di ghiaino un biker cade rovinosamente picchiando violentemente il fianco provocando una forte contusione che gli impedisce di
muversi dal dolore. Si capisce subito che serve l'intervento del 118 ma i cellulari in quella zona non prendono e così alcuni restano con l'infortunato mentre gli altri scendono a Toscolano a raggiungere il resto della truppa e chiamare i soccorsi. Più tardi arriverà l'eliambulanza che porterà lo sfortunato al Civile, dagli ultimi resoconti sembra non ci sia niente di grave ma passerà la notte a Brescia.

2 commenti:

TEAM IGUANA ha detto...

Ciao ragazzi, volevo pubblicamente congratularvi con voi per tutto quello che avete fatto ... veramente bravi ;-)
Grazie a Dio Luca non ha niente di rotto e dovrebbe tornare in quel di Modena a breve ... auguri di pronta guarigione.
Si è vero il giro era bollato ROSSO, ma se fossimo stati in 30 non era la stessa cosa, chiaro che dagli sbagli si impara e questa volta c'è andata bene ... comunque le varianti hanno dato l'opportunità a quelli che erano stanchi di non mettersi in pericolo, purtroppo la caduta di Luca è stata un caso, anche perchè è un maestro di MTB e non il primo sprovveduto.
Per gli inchippi purtroppo più si è e più la percentuale sale ... dobbiamo metterli in conto.
Ps. qualcuno ha visto la torta di Sergio??? è volata via in pochi secondi ... complimenti alla moglie ;-)
Grazie di tutto e a presto.

IguanAndrea

aurelio ha detto...

cari ragazzi
La neve si sta sciogliendo e quando prima riprenderò le vecchie frequentazioni.
In ogni caso contento di non esser stato presente domenica scorsa.
si deve comunque trarre insegnamento da un' esperienza del genere.
Secondo me l' insegnamento è :
non giri troppo duri quando si è in tanti, e\o necessario l'appoggio di un gruppo di volontari che si sacrifichino per indirizzare la gente.