MTB LONATO

Cerchiamo giovani e meno giovani, agonisti o futuri agonisti, escursionisti, amanti o simpatizzanti delle ruote grasse.Organizziamo escursioni di varie durate e difficoltà, su sentieri sconnessi o semplici ciclabili, in italia o all'estero

FRASE RUBATA....

Perchè niente ci può fermare e se ci capita di cadere siamo pronti a rialzarci e ad andare più veloci. "WE ARE RIDERS" perchè ci costa fatica toccare il cielo con un dito... ma questo è il nostro destino.

domenica 27 giugno 2010

Col Santo







Ore 5.30 sveglia. Subito in piedi e carico di adrenalina per il bel giro in montagna che mi aspetta, ma appena metto fuori la testa dalla finestra e vedo che ha da poco smesso di piovere e il cielo è ancora nuvoloso mi cadono le mutande! Ma poi penso al meteo Klaus che mi dice :" tranquillo, sono nuvole mattutine di poca importanza, è ancora presto per sentenziare. " E poi mi dico : passata la tempesta odo augelli far festa.... Colazione veloce e via che si parte; passo a prendere Davide e mio fratello Renato e poi a Dese dove Riki ha caricato Claudio "gigante" e a San Martino Ale. In breve siamo a Rovereto Sud ma riusciamo a sbagliare la strada due volte prima di prendere quella giusta che ci porta al punto di partenza del nostro nuovo tragitto,ovvero località Giazzera a 1090 m alla base del M. Pazul. Iniziamo subito con un bel "antipasto" di saliscendi in un bel bosco per poi proseguire con una delicata salita al nero di bitume e contorno con alberi di bosco per una piacevole ombreggiatura ( dimenticavo, anche questa volta Klaus ha avuto ragione e la giornata si è aperta con bel sole ) e dopo circa 5 Km giungiamo alla Malga Valli a 1514 m. Ora la carrareccia ( ex militare ) diventa sterrata ma senza grosse pendenze e in un susseguirsi di splendidi panorami alpini passiamo da Malga Costoni ( 1625 m ) e dopo una breve discesa riprendiamo a salire sovrapponendoci al sent. E5 per giungere al nostro punto più alto, la Sella delle Pozze ( 1925 m ) dopo 12 Km . Inizia qui la nostra lunga discesa ( e io buco, perché non ho i tubeless!! ) che farà prima tappa al bel Rif. V. Lancia ( 1825 m ) dove ci fermeremo per uno spuntino e poi su un bella sterrata ( sent. 101 ) fino a Giazzera per la fine del giro ( 24 Km ) con un'ottima compagnia e la soddisfazione stampata sul viso di tutti noi. E' mezzogiorno e tra 1.5 h saremo a casa.
Alla prossima

sabato 19 giugno 2010

Quasi Comer !




Come da programma io, Riki e Ale alle 7:30 siamo partiti per Gargnano. Con la descrizione dell'itinerario ( stampata da internet ) nello zaino attraversiamo il paese e iniziamo a salire; la prima parte la conosciamo e quindi sappiamo che ci aspetta una lunga e dura salita, per fortuna che il sole è un po' debole anche se ci permette di ammirare stupendi panorami sul lago. Sent. 263 fino a Piovere, poi sent. 265 e sent. 35 sempre su su e su! Ora incominciamo a leggere il nostro foglietto con molta attenzione ( l'autore consigliava di seguire la traccia GPS che noi naturalmente non abbiamo! ) e per un bel tratto è andato tutto bene, trovata la chiesetta e il sentiero nel pratone non segnato ma sull'ultima malga ( Premaur ) poco prima dello scollinamento ci è scomparsa la traccia e il sentiero! Non sappiamo se per una nostra interpretazione errata o per una descrizione non perfetta ci siamo trovati a improvvisare ma senza il consiglio di una kompass abbiamo preso la direzione opposta e siamo finiti ancora sulla strada già percorsa prima !! Decidiamo così di cambiare itinerario e , seguendo le indicazioni sugli alberi, puntiamo per la Fobia e Costa quindi Liano, Navazzo e arriviamo a Gargnano alle 13.00 . Tot. 43 Km, circa 1600 mt di dislivello in 3h e 40' e che copada !

martedì 15 giugno 2010

Programma prossimo W.E.

Che dite se saliamo sul M. Comer partendo da Gargnano ?

Tremalzo


Domenica 13 abbiamo rinnovato la scalata al Tremalzo. Partenza ore 6.30 da Davide con le due BIKEMOBILI ufficiali: Riki ha caricato Davide e poi è passato a prendere Corrado mentre con Claudio sono salito io e mio fratello Renato. In poco più di un' ora siamo arrivati a Vesio dove abbiamo trovato un clima fresco e umido e un terreno molto bagnato, si è saputo più tardi che sabato notte aveva diluviato con grandine ! Saliti dall' Eremo di S. Michele nella val Negrini passando dalla cascata siamo arrivati al rifugio/albergo Garda per rifocillarci con panino e caffè. Ripartiti con un po'di freddo ( per fortuna in salita ) abbiamo raggiunto il traforo del M. Morgnaga coperto da nuvole basse che hanno offuscato per lunghi tratti il panorama verso il lago ( peccato); arrivati a P.sso Nota ci siamo diretti verso il cimitero militare e poi giù per il sentiero Angelini fino a Vesio dopo 40 Km. E' la prima volta che non troviamo una giornata limpida di sole ma il giro del Tremalzo mantiene ugualmente il suo fascino!!

domenica 6 giugno 2010

Serle






Rieccomi, da "crisi di astinenza", anche se non ripreso al 100%, ho ripreso la bici e in compagnia di Davide, Klaus, Renato e Corrado ci siamo diretti verso Prevalle per salire da Paitone verso Serle. Attraversate le cave siamo passati da Chiesa e quindi una divertente discesa in single track fino a Nuvolera; giunti a Bedizzole abbiamo percorso il parco Airone zigzagando tra centinaia di persone! saliti a Cantrina ci siamo fermati per un pausa "ciliegia" e poi a casa. Passando da Drugolo ho incontrato un vecchio amico ( Maurizio ) con cui abbiamo proseguito per Lonato promettendoci di pedalare presto insieme

mercoledì 2 giugno 2010

Basta riposo !!

Oggi è festa, una bella giornata e io sono ancora qui con il ginocchio fasciato ! E' da domenica 15/05 che non salgo in bici ( da quando è iniziato il bel tempo ) ; muoio di invidia tutte le volte che incrocio per strada un qualsiasi ciclista, spero che sabato finisca questa lunga tortura !!