MTB LONATO

Cerchiamo giovani e meno giovani, agonisti o futuri agonisti, escursionisti, amanti o simpatizzanti delle ruote grasse.Organizziamo escursioni di varie durate e difficoltà, su sentieri sconnessi o semplici ciclabili, in italia o all'estero

FRASE RUBATA....

Perchè niente ci può fermare e se ci capita di cadere siamo pronti a rialzarci e ad andare più veloci. "WE ARE RIDERS" perchè ci costa fatica toccare il cielo con un dito... ma questo è il nostro destino.

domenica 21 luglio 2013

Val Lorina - Caplone


Quest'anno vogliamo essere sicuri di non trovare neve e allora ieri, sabato 20/07, lo rifacciamo, siamo in nove per la salita al Caplone, i due della curva sud alla loro prima volta. Parcheggiamo a Forte d'Ampola e partiamo, sono le 9 e il clima è perfetto, il cielo azzurro e.... la salita sempre tosta ! Ma in compagnia si supera tutto facilmente ....o quasi, dimenticavo di raccontare una novità : il nostro caro Cinghi ,stufo di riparare le ruote ( e noi di aspettarlo ) si è deciso, a seguito di nostro insistito consiglio, di latticizzare le 2 ruote ! Comunque, dopo alcune soste arriviamo al p.sso Cablone, dove scambiamo quattro battute con dei volontari che stanno sistemando la strada e che gentilmente ci offrono anche il caffè ( corretto grappa naturalmente ) . Salutiamo e ripartiamo, abbiamo ancora un po' di dislivello da superare per raggiungere prima M.ga Tombea e successivamente il p.sso Campei ai piedi del Caplone . Ci fermiamo a rifiatare e immortalare il panorama che ci circonda e la caratteristica stradina che abbiamo faticosamente appena percorso oltre alla rituale foto di gruppo e ci prepariamo per la tanto attesa discesa, purtroppo poco dopo Alessandro non vede un ramo troppo sporgente di un mugo e viene disarcionato dalla bici riportando fortunatamente solo un taglio sotto il labbro mentre le protezioni evitano conseguenze sicuramente più gravi !
I resto della discesa si dimostrerà come previsto : una semplice goduria, soprattutto il pezzo finale nel bosco, considerando anche che Cinghi non ha forato ! Alle 14 siamo di nuovo alle macchine, sempre felici per la bella giornata appena trascorsa e un po'dispiaciuti per....i 7 lunghi giorni che ci separano dalla prossima uscita !
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domenica 7 luglio 2013

PAGANELLA BIG TOUR




Oggi, sabato 06/07, giornata FULL TIME on bike: partenza da Desenzano alle 6.30 e arrivo alle 19.30 !! Fantastico giro da  Ranzo fin su alla cima della Paganella e discesa a Andalo con 2000 m per 50 Km ......Sono le 8.45 quando iniziamo a pedalare da questo paesino a circa 800 msl affacciato sul lago Toblino, il primo tratto in leggero falso piano finisce presto per poi proseguire, sempre su bitume, con una bella salita o salitona bella lunga....o dannatamente lunga e impegnativa! Sicuramente questo è il pensiero di Gallo e Beppe ( al loro 1° big tour ) che dopo qualche Km cominciano a perdere il contatto con il gruppo. Giunti a Margone ci  ricompattiamo facciamo il rabbocco alle borracce e cerchiamo di "ricaricare", incoraggiandoli, i nostri due bikers affaticati ......sarà una giornata lunga....Abbandoniamo le ultime case ed entriamo nel bosco, la stradina cementata ci aiuta un po' a superare le difficili pendenze di questo prima parte, il caldo è in aumento e l'ombra degli alberi è poca cosa, per fortuna ci pensano le nuvole di passaggio a coprire ogni tanto i raggi di sole. Fradici di sudore ( immaginate il nostro povero Cinghi , la sua fronte era una cascata di acqua ricca di sali e ...acidi vari ) non molliamo come pure i nostri due compagni che ci fermiamo saltuariamente ad aspettare. Raggiungiamo così la nostra prima meta: M.ga di Gazza a 1550 m, qui la cementata finisce, da qui in poi pedaleremo solo su terra, erba e sassi circondati da immensi prati e infinite qualità di fiori e mughi con panorami fantastici : alla nostra destra possiamo ammirare l'intera valle dei laghi compresa la punta del Garda con Riva ( anche se con un po di foschia ) e poco dopo sulla sinistra avremo tutto  il gruppo del maestoso Brenta che ci farà compagnia per tutto il nostro giro......ma cosa vuoi di più dalla vita!.....Ora il nostro itinerario continuerà con continui " su e giù " oltre ai soliti versi del nostro Cinghi, passando dal p.sso di San Giovanni con una discesina un po' tecnica e una salita un po' più lunga che ci porterà al rif. Bait del Germano dove ci fermeremo a gustare un  buon piatto di pasta o panino con affettati misti in un ambiente immerso nella sola natura e nella massima tranquillità ( almeno prima del nostro arrivo )  e credetemi, ripartire è stato difficile ma il nostro obbiettivo di oggi è ancora lontano....Giunti all'arrivo della funivia di Andalo, al  DOSS PELA' ci prepariamo all'ultima fatica: la conquista della cima Paganella a m 2125 , prima però proponiamo a Beppe e Gallo di aspettarci giù a Molveno che noi raggiungeremo più tardi, accolgono la proposta e ci diamo appuntamento a più tardi. Il traguardo della cima non è stato semplice ma il panorama a 360° che offre la cima è pienamente appagante nonostante qualche nuvola che copre le cime del Brenta e un po' di foschia sul Garda. Dopo una meritata pausa ci accingiamo a gustarci il nostro premio : Marco ci ha preparato una discesa delle sue, primo tratto tecnico con rocce sporgenti e poi sempre più veloce con salti e curve nel sottobosco fin giù ad Andalo.....sorriso stampato sul volto di tutti e adrenalina a 1000, che dire se non "GRAZIE MARCO!" Il solo in difficoltà è il povero Cinghi che dopo le fatiche della salita si sono aggiunte quelle della discesa , era tutto un tremolio....per fortuna che con una "buona" sigaretta tutto è passato. Con una bellissima cicloforestale raggiungiamo velocemente il lago di Molveno per recuperare Beppe e Gallo ma telefonicamente ci avvisano che si sono già avviati verso Ranzo, qualche foto di gruppo sulla spiaggia e qualche "lustrata" di occhi con le bagnanti sdraiate a prendere il sole e ripartiamo subito sulla ciclabile del lungolago per il rientro finale alle macchine dove ritroviamo esausti i due nostri bikers che scopriamo aver sbagliato l'imbocco dell'ultimo sentiero e costretti così a spingere la bici per lunghi tratti svuotandoli delle ultime forze! Anche Cinghi è messo male ...raccogliamo i nostri "straccetti" e rientriamo a casa stanchi ma felici dopo il nostro 1° BIG TOUR !......Dimenticavo, grazie a tutti per la piacevole compagnia !!! ALLA PROSSIMA
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