Lago della vacca

Scappiamo dal caldo torrido per andare in un luogo bellissimo e freschissimo, a 2380 m fa quasi freddo, fantastico !....Partiamo dal Gaver, un po' pedaliamo un po' spingiamo e poi pedaliamo fino ad arrivare al Lago della Vacca. Dopo una dovuta pausa ripartiamo per p.sso di Val Fredda dove incontriamo un gruppo numeroso di capre che ci accompagnano a valicare il passo per poi farsi fare qualche foto! Ora scendiamo verso Rif. Bazena ma facendo attenzione, più a valle, di girare a sin. e proseguire su uno stretto ma panoramico trail che fiancheggia il M. Mattoni, al termine del sentiero spingeremo su la bici per qualche metro per poi iniziare un lungo e panoramico crinale fino alla cima del M. Bazena, ora ci attende una bella e ripida discesa da togliere il fiato! con diversi passaggi ai bordi di ripidi burroni e pendenze ai limiti della tenuta delle ruote, insomma fate attenzione! L'arrivo è al p.sso Crocedomìni da dove continueremo su comodo asfalto, evitando alcuni tornanti con piacevoli "TAGLIONI", fino a raggiungere il parcheggio da dove siamo partiti.

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Laghetti di Bruffione

È sempre un piacere salire al bivacco del Bruffione e ammirare dall'alto i suoi splendidi laghetti, quest'oggi però faremo una piccola, ma bella pepata, variante. Giunti al P.sso Brealone scenderemo giù ai laghetti e poi proseguire al pian di Bruffione, percorso precedentemente per salire in cima, da qui prenderemo il sentiero villa Roma che arriva sulla statale del Caffaro e dopo una rinfrescata nel torrente raggiungiamo le macchine a Val Dorizzo. 

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M. Ario

Oggi giro in Val Sabbia e precisamente sul confine con la Val Trompia: il Monte Ario (1755 m). Partiamo da Forno d'Ono e saliamo su strada fino a Avenone, ora giriamo a destra e su ripida cementata ci dirigiamo verso p.sso Lasso, Pian del Bene e M.ga Nasso, poco più in su inizia il nostro calvario fino alla cima con bici in spalla! Qui il panorama è immenso e ci ripaga dalla fatica fatta. Dopo esserci sfamati e riposati ci prepariamo per la discesa inizialmente con un lungo crinale non banale da fare con molta attenzione e alla fine un bel rock and roll !! Dopo una breve medicazione per una botta al ginocchio (mio) e una lunga riparazione alla ruota di Ale riprendiamo a pedalare ripassando dal p.sso Lasso e poi proseguire per la Valsorda e con un bel wilde trail scendere fino a Forno d'Ono con tappa per dissetarci alla fontana di Avenone

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Bocchetta di val Massa

                             

Giro stupendo sfidando il meteo, infatti siamo partiti da Brescia all'alba sotto l'acqua in direzione Val Camonica con destinazione Temù confidando nelle previsioni che davano in netto miglioramento nella giornata e cosi fu!! Ovviamente iniziamo subito in salita fermandoci a Canè per un caffè prima di arrampicarci ed inoltrarci nella vera e storica montagna. Pedaleremo fino a Cortebona in Val Canè da qui, girando a destra, inizieremo a spingere su un sentiero circondato da un fitto manto di erba verde in un bellissimo bosco di larici, veramente veramente bello, mai visto un posto così! Dopo qualche pedalata arriviamo a M.ga Coleazzo dove faremo una breve pausa ammaliati dallo strepitoso panorama  prima di arrivare, dopo circa 1.5 h,  in cima alla vetta: la Bocchetta di Val Massa zona ricca di vecchie fortificazioni militari ancora in buono stato. La discesa è divertente e varia con tratti scorrevoli e tecnici soprattutto nella parte finale, si passerà dalle M.ghe Previsgai e Somalbosco fino ad arrivare a Sant'Appolonia in fondo alla Val delle Messi. Ora piccola risalita a Pezzo, Ponte di Legno e ciclabile fino a Temù.